lunedì 10 dicembre 2012

PINA



PINA, MIO ANGELO CONSORTE

Mi hai seguito fin dall’Università,
mi hai assecondato con estrema bontà,
mi hai regalato due perle di figli,
mi hai di continuo dato buoni consigli.

Ci siam sempre amati senza frizioni,
 mai  hai voluto pormi condizioni,
hai spesso dato vita a festosa ospitalità
a molti amici, ammirati della Tua beltà.

Col Tuo viso di madonna hai trasmesso il sapere
a centinaia di bambini, con materno amore,
ma la malasorte anzitempo Ti ha colpito,
lasciandomi in solitudine, incredulo e basito.

Ti sostenevo però con convinta rassegnazione,
per alleviarTi una dura vita da prigione.
 Per me infatti sei stata sempre viva e presente,
finché ha troncato il Signore  una vita sofferente.

Gli oggetti che usavi, io ancora userò,
fino al giorno in cui Ti raggiungerò,
per riprendere a vivere in Tua compagnia,
felice di star sempre con Te, ovunque Tu sia.



                       Roma, 5.12.12

                                                                                                                     Rino PALMIERI

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